Lettera dagli artisti di strada
In queto periodo i mezzi di informazione criticano i writers; dicono che siamo degli imbrattatori,
che non abbiamo rispetto per la legge,che tutto quello che facciamo è sbagliato e che siamo dei criminali.
In parte è vero,ma fanno vedere solo una parte della moneta se vogliamo intenderci.
Sono tutti primi a giudicare,ma con che criterio?Come si può definire sbagliata l'arte di strada se non si entra nel "meccanismo"?
Come si può criticare l'arte se non la si comprende?Credete forse che quello che viene fatto è solo per il semplice gusto di farlo?
Non è così; facciamo tutto per un motivo.Vi lamentate delle firme sui muri?Le suddette TAG?C'è tutto un significato dietro che
bisogna capire prima di parlare.Cosa credete?che siamo felici di imbrattare così?Anche a noi piacerebbe fare bei disegni
colorati e sfumati con un significato di secondo piano...Ma secondo voi è possibile?Con la polizzia che ci bracca
come ANIMALI,volete che ci fermiamo a fare un'opera d'arte?No,dobbiamo accontentarci di firme che,anche se voi non capite, per noi hanno un senso:
la curva, la retta..testimonianze dell'abilità di un writers e della sua "visione" dell'arte.
Forse è vero,nessuno ci ha chiesto di "ridecorare" le strade,ma nessuno ci ha mai dato un motivo per non farlo.Volete un mondo in bianco e nero?
Volete le stazioni grige e le strade nere?Volete la sterilità e la depressione?Noi no,e non possiamo accettarlo.Spesso ci confodete(come è avvenuto ad
esempio sul"Il Resto del Carlino"il 7 maggio)con i vandali che imbrattano a sfondo politico con stencil o magari "gettate"di
bomboletta sui muri con insulti e simboli razzisti.Noi non siamo quelli.Il nostro scopo è arricchire la vita con lei stessa.Creare
panorami là dove c'è solo grigio e scarichi di macchine non è una cosa negativa,non trovate?
Un'altra cosa su cui vorrei farvi soffermare è proprio il movimento che va di moda ora di prendere contro piede coloro
che scrivono con le bombolette.Prendere così di petto questo movimento?La cosa più sbagliata che si possa fare per arrestare una
cosa è fermarla di punto in bianco.Guardiamo le droghe:sono state rese illegali e tutta via la maggior parte dei politici ne fa uso..Le persone che ci rappresentano.
Vietando in maniera così massiccia il writing avete dato il via a un movimento di ragazzi con età che passa dagli 11 ai 17 anni a riversarsi di sera per le
strade,non per promuovere l'arte ma proprio per imbrattare.In più vi siete messi contro tutti gli artisti di strada.
Esiste un codice;un codice di ribellione,e lotteremo fino all'ultimo.POTETE FERMARE ME,MA NON POTETE FERMARCI TUTTI dopotutto, siamo una parte di voi.
Dalla strada e sulla strada Show,
Dom Mag 09, 2010 4:21 pm